sabato 25 maggio 2013

L'industria automobilistica per eccellenza in Italia: la Fiat

La Fiat, Fabbrica Italiana Automobili Torino, nasce nel 1899 a Torino e il primo stabilimento viene inaugurato nel 1900. Al tempo vi lavoravano trentacinque operai e si producevano circa ventiquattro vetture all'anno.
Tra i suoi fondatori spicca Giovanni Agnelli, capostipite della dinastia Agnelli, segretario del Consiglio di Amministrazione e successivamente amministratore delegato.
Alla fine del primo decennio di attività, la Fiat può vantare uno stabilimento produttivo negli Stati Uniti, un consistente export, un capitale sociale di 12.000.000 di lire, 2500 dipendenti e una produzione di 1215 vetture.
Nonostante gli anni della Grande Guerra portino la produzione Fiat alla conversione bellica, Agnelli pensa soprattutto ad un’espansione nel campo automobilistico: nel 1916 inizia la costruzione dello stabilimento del Lingotto a Torino, il più grande d’Europa e una delle immagini più note di Torino.
Nel 1934 viene progettata la Balilla, nel 1936 esce la Fiat 500 Topolino, disegnata da Dante Giacosa, che nel 1955 raggiunge i 510.000 pezzi prodotti.

Balilla, 1934


 
Fiat 500 Topolino, 1936


Successivamente, nel 1937, si inizia la costruzione dell’altro stabilimento simbolo della Fiat, il Mirafiori.
Tuttavia durante la II° Guerra Mondiale la produzione automobilistica si ridimensiona notevolmente, a favore dei veicoli industriali e bellici. Nel 1945, a guerra quasi conclusa, muore Giovanni Agnelli.
Dal dopoguerra per tutti gli anni ‘60, la Fiat si espande con l’uscita dei modelli  Fiat 500, 600,1400 e dei primi allestimenti diesel.

   Fiat 500

 Fiat 600


Fiat 1400

Nel 1966 Gianni Agnelli, nipote del fondatore, diventa presidente di una società che ormai è un colosso produttivo affermato a livello mondiale.
All’inizio degli anni ’80 la Fiat si è ampliata ulteriormente con l’acquisizione di marchi prestigiosi, tra cui Lancia, Autobianchi, Abarth e Ferrari e la creazione di numerose holding che seguono i diversi comparti produttivi (Fiat Engineering, Comau, Teksid, Magneti Marelli…).
Nel 1983 viene presentata a Cape Canaveral la vettura simbolo del rinnovamento della Fiat: la Uno, che racchiude radicali innovazioni nell'elettronica e nella scelta dei materiali. Altre acquisizioni prestigiose segnano l’espansione della Fiat: Alfa Romeo e Maserati, marchi storici dell’automobilismo italiano.

Presentazione della Fiat Uno 1983:

Nel 1988 la Panda ha successo a livello mondiale, nel 1989 la Fiat Tipo conquista il titolo di “auto dell’anno”, riconosciuto nel 1995 anche alla Fiat Punto.

Fiat Panda, 1988

Fiat Tipo, 1989

Con la morte di Giovanni Agnelli nel gennaio del 2003 e quella del fratello Umberto nel maggio 2004 si è aperta una complessa fase di transizione per la Fiat.

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